Deficit isolato di GH Policlinico di Sant’Orsola

Deficit isolato di GH Policlinico di Sant’Orsola

Poiché i livelli basali di ormone della crescita (GH) sono tipicamente bassi o indosabili (tranne dopo l’inizio del sonno), la valutazione a random dei livelli di ormone della crescita (GH) non è utile e la loro valutazione richiede l’esecuzione del test di provocazione. Tuttavia, il test di provocazione non è fisiologico, è soggetto a errori di laboratorio e poco riproducibile. Inoltre, la definizione di una risposta normale varia con l’età, il sesso, e il centro che effettua il test e si basa su prove limitate.

Ormone della crescita (GH)

Si eseguono anche esami di laboratorio alla ricerca di altre cause della scarsa crescita (ad esempio disturbi di tiroide, sangue, reni, infiammatori e del sistema immunitario). I test genetici possono essere fatti se i medici temono che il bambino sia affetto da una sindrome specifica (come la sindrome di Turner). Il deficit di ormone della crescita si verifica quando l’ipofisi non produce una quantità sufficiente di ormone. Il deficit può essere isolato, ossia senza altre alterazioni ormonali ipofisarie, oppure multiplo, cioè associato a deficit di produzione di altri ormoni ipofisari. Se la carenza o mancanza dell’ormone è precoce durante l’infanzia compromette lo sviluppo generale ed è causa di nanismo ipofisario. La forma acquisita è invece secondaria a lesioni dell’ipotalamo e/o dell’ipofisi che causano un malfunzionamento della ghiandola.

Nanismo ipofisario: come si cura?

Ancora troppo pochi sono i centri riabilitativi che sottovalutano queste complicanze endocrine che peggiorano la qualità della vita e la capacità funzionale e riabilitativa del soggetto colpito. In crescita negli ultimi anni sono anche le forme di ipofisite autoimmune conseguente a trattamenti anti-neoplastici con nuovi farmaci immunomodulatori e le linee guide sull’uso di questi farmaci di nuova generazione indicano l’utilità di un controllo delle funzioni endocrine durante terapie con farmaci inibitori del check-point immunitario». L’ormone della crescita attraverso la mediazione delle somatomedine GH-dipendenti, oltre a favorire la crescita staturale, influenza in maniera diretta o indiretta complesse funzioni biologiche. Clinicamente la patologia è caratterizzata da un ridotto accrescimento della statura nei bambini, un aumento di grasso corporeo e una riduzione della quota muscolare nell’adulto.

Conduttrice del programma Radio3scienza della Rai, consulente di programmi televisivi per Rai-educational. È membro del Comitato scientifico del Master in Comunicazione della Scienza della Sissa di Trieste e docente di corsi di giornalismo scientifico presso le università di Roma Tor Vergata e Siena. A tal proposito, in questo articolo parliamo di come monitorare e valutare la crescita del bambino. C’è molto da capire e da fare steroidi ancora, tanto da chiedersi se tutto questo lavoro sia così giustificato per affrontare una questione che non sempre assume le caratteristiche di una vera patologia. Dobbiamo, insomma, considerare la bassa statura come una sorta di malattia da trattare con medicinali? Pensare al destino di Giulio Cesare, Napoleone, Renato Rascel può essere un punto di partenza per qualche riflessione nel rapporto tra statura e successo.

Diversi studi, che coinvolgono principalmente pazienti affetti da carenza di GH, hanno infine dimostrato un ruolo cruciale del GH nel mantenimento del benessere, tanto mentale quanto emotivo, e nella sensazione di energia (prevenendo così il senso di stanchezza e mancanza di forza). Adulti con carenza di GH hanno inoltre spesso tassi di depressione più elevati rispetto alla popolazione generale. Atleti e allenatori dovrebbero essere informati e consapevoli degli effetti avversi cui possono incorrere a breve e lungo termine in seguito al consumo di alte dosi di GH. Sono dunque scarse le prove scientifiche a dimostrazione degli effetti ergogenici, mentre molti sono i dati che dimostrano la potenziale gravità degli effetti avversi sulla salute di individui sani. Nel caso in cui non ci sia un innalzamento dei livelli di GH in seguito ad esercizio fisico intenso, è probabile che il paziente sia affetto da GHD; sono necessari ulteriori accertamenti per determinarne la causa.

  • In ogni caso, il medico responsabile della prescrizione di tale analisi saprà fornire giuste e maggiori informazioni.
  • Questo determina un rallentamento delle funzioni del corpo, ed i sintomi includono aumento di peso, pelle secca, stipsi, intolleranza al freddo, pelle gonfi a, perdita di capelli, affaticamento e irregolarità mestruali nelle donne.
  • Sono dunque scarse le prove scientifiche a dimostrazione degli effetti ergogenici, mentre molti sono i dati che dimostrano la potenziale gravità degli effetti avversi sulla salute di individui sani.
  • Nel deficit di ormone della crescita (GH), la maturazione scheletrica presenta un ritardo solitamente sovrapponibile a quello dell’altezza.
  • I bambini possono anche presentare sintomi di altri deficit ormonali come l’ipotiroidismo centrale.

La corsa alla prestanza, insieme alla corsa a qualche profitto in più, tende quindi ad allargare l’area dei consumi del GH verso nuove applicazioni. In Italia la spesa per acquistare questo ormone è tra le prime venti voci del bilancio per l’acquisto di farmaci a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Una spesa sproporzionata al numero di casi in cui l’uso del farmaco è ragionevole, che non si giustifica neppure considerando l’abuso che se ne fa come doping fra gli atleti. Forse no, se si pensa a tutti quelli che vorrebbero essere più alti e a tutti quei genitori di figli piccoli che credono che la conquista di centimetri sia un diritto-dovere verso la prole. Auxologico è una Fondazione no profit riconosciuta come IRCCS (Istituto di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico).Fin dalle sue origini, nel 1958, Auxologico ha come proprie esclusive finalità la ricerca scientifica e l’attività di cura e assistenza sanitaria di alta specializzazione. Le iniezioni sono effettuate con siringhe già pronte all’uso, con particolari penne o con dispositivi senza ago in sede sottocutanea, che sono facili da usare anche per il bambino che può quindi autosomministrarsi il farmaco, sempre sotto la supervisione di un adulto.